Musumeci ha illuso i siciliani, la sua  ‘Sicilia bellissima’ si è rivelata un ‘brutto anatroccolo’
A due anni di distanza dall’insediamento, il libro dei sogni del presidente Musumeci che in campagna elettorale prometteva una ‘Sicilia bellissima’ si è trasformato nel diario del ‘Brutto anatroccolo. L’incapacità del presidente di relazionarsi con il parlamento, per il bene della Sicilia,  superando le logiche di appartenenza ad una maggioranza litigiosa ed inconcludente, hanno segnato la strada senza uscita intrapresa dal governo regionale.

Musumeci ha illuso i siciliani promettendo il rilancio dell’isola salvo poi scaricare sui governi precedenti le responsabilità di una situazione economica di cui era a conoscenza e delle sue inadempienze. Ci chiediamo fino a quando la tracotanza di un presidente ostaggio della coalizione che lo ha eletto,  continuerà ad inseguire esclusivamente la logica della spartizione delle poltrone e della lottizzazione anteponendo l’appartenenza politica al bene dei siciliani. Occorre prendere coscienza del disastro  partendo dai rilievi della Corte dei Conti sulle difficoltà ed i ritardi nella gestione e programmazione dei fondi comunitari in Sicilia ed evitando di scaricare su altri la responsabilità della propria inadeguatezza. Gli strumenti per voltare pagine non mancano e la Sicilia potrebbe  essere protagonista di un tavolo europeo che definisca incentivi e vantaggi fiscali per chi vuole investire al Sud, anche sfruttando il più possibile le Zes e rafforzando il credito d’imposta. Siamo pronti a mettere in campo proposte concrete per semplificare l’accesso ai fondi e velocizzare la spesa: bisogna innanzitutto attivare una ‘cabina di regia’ che monitori e guidi i processi, recuperi il tempo perduto e velocizzi le procedure che arrancano.

E’ arrivato il momento per il presidente Musumeci di uscire allo scoperto e confrontarsi con il Parlamento su una lista di priorità per la regione. Noi siamo pronti ad accettare, e a vincere, la sfida della speranza: la speranza di costruire il futuro investendo sul genio dei nostri giovani migliori e di poter offrire un’alternativa di cambiamento, che punti davvero e concretamente sulle nostre migliori energie.


Venerdì 25 Ottobre 2019
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Care Amiche e cari amici come va?

Condivido con voi gli ultimi aggiornamenti sulla attività in Assemblea Regionale. Un anno intero perso ad approvare una manovra finanziaria senza nessuna spesa. Un anno perso tra ripicche politiche che non ha permesso di portare in aula importanti proposte di legge che hanno concluso i rispettivi iter in commissione (SiciliaPlasticFree, la riforma dei rifiuti, la riforma dei consorzi di bonifica ecc.)

1. E‘ di pochi giorni fa il grido di allarme lanciato dalle aziende siciliane che denunciano la reale possibilità per la Sicilia di perdere i fondi europei (QUI). 

Più di un anno fa avevo già scritto al presidente Musumeci e avevo consigliato di creare una cabina di regia in modo da scongiurare questa ipotesi (QUI). Lui? Niente, non pervenuto. In un momento di grave riduzione delle risorse pubbliche, le somme che provengono dall’Europa rappresentano certamente una, se non l’unica, via per provare a realizzare investimenti nella nostra Sicilia.

2. Bandi e Opportunità

Come al solito, sperando di farvi cosa gradita, vi riassumo le opportunità più interessanti del momento, magari troverete qualcosa che fa proprio al caso vostro. Concorsi nelle pubbliche amministrazioni, istanze e progetti possono essere un ausilio per accedere a contributi e fondi destinati ai giovani, agli agricoltori, alle donne e alle associazioni. Come sempre sono disponibile per maggiori informazioni. Basta scrivere a segreteriamichelecatanzaro@gmail.com o compilare l’apposito modulo CONTATTI. Per tutte le altre opportunità QUI

1. Concorso Aeronautica militare per 800 volontari VFP1
2. Opportunità di Lavoro ATM: posizioni aperte e come candidarsi
3. ENEL: posizioni aperte e come candidarsi
4. Concorso Assistenti amministrativi per diplomati
5. Concorso per Istruttori amministrativi: 100 posti al Comune di Torino per diplomati
6. Tirocini retribuiti al Parlamento Europeo
7. Opportunità di lavoro Apple in Italia: ecco le posizioni aperte
8. Nuovi concorsi per la Farnesina e MEF
9. Concorso Carabinieri: Bando per 626 Allievi Marescialli
10. Tecnici informatici: assunzioni per diplomati a tempo indeterminato
11. 60 Coadiutori parlamentari. Concorso pubblico per diplomati

3. Lavorare insieme, lavorare meglio

Per le cose serie, corrette e giuste non c’è colore politico che tiene.

Sulle Terme e l’Ospedale di Sciacca e sul Biodigestore stiamo lavorando in sinergia con i colleghi Margherita La Rocca Ruvolo e Matteo Mangiacavallo.

Tre punti cruciali e dolenti del nostro territorio che meritano l’attenzione, assoluta, di tutte le forze politiche. Superare le maglie mettere avanti il bene del territorio e il suo sviluppo, apportando ciascuno il proprio contributo. Io ho voluto scrivere una lettera all’assessore Cordaro per mostrare tutto il mio malcontento (QUI la lettera)

Insieme i risultati arrivano!

Vi terrò aggiornati!


4. Declassamento Ospedale di Sciacca

“Il governo regionale vuole declassare il presidio ospedaliero di Sciacca, recentemente  elevato a livello di stoke, grazie soprattutto alle battaglie di civiltà di un intero territorio e del comitato civico per la sanità, decidendo in modo incredibile di privarlo del centro Stroke Unit; servizio invece assegnato al “San Giovanni di Dio” per la provincia di Agrigento e all’ospedale di Castelvetrano. Ciò che lascia assolutamente basiti sono le ragioni che sovrintendono a tale decisione”. Cosi l’onorevole Michele Catanzaro che continua: “che senso ha, infatti, elevare Sciacca ad ospedale Spoke,  se poi lo si priva dei servizi fondamentali per poter offrire servizi adeguati ad un’utenza peraltro vastissima? Non posso non considerarlo  l’ennesimo segnale di una politica siciliana che vuole continuare a devastare e ad impoverire il nostro territorio.
Tuttavia, anche questa volta,  troveranno una ferrea e determinata a resistenza, da parte di questo territorio, nel difendere ciò che si è conquistato sul campo. Chiederò spiegazioni, attraverso la presentazione di interrogazione parlamentare, al governo regionale.
Chiederò altresì  al presidente della commissione sanità, la collega Margherita La Rocca Ruvolo, di convocare l’assessore in audizione.
Intendo,
 conclude Catanzaro, utilizzare  tutte le mie funzioni e prerogative;  ma questo governo deve dare spiegazioni ad un intero territorio, stanco di essere costantemente umiliato e vilipeso, rispetto ad una decisione assurda, offensiva ed incomprensibile.
La salute dei nostri cittadini non si tocca!!!

Buona Lettura!