Promuovere  iniziative  culturali nelle periferie delle città metropolitane e nei capoluoghi di provincia di tutta Italia: oggi è possibile anche grazie al Piano Cultura Futuro Urbano, un  progetto del MiBAC che prevede un Piano d’azione di 25 milioni di euro entro il 2021.

Sarà finanziata la realizzazione di nuovi servizi con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dell’intera collettività urbana, attribuendo nuovo carattere a scuole, biblioteche e opere pubbliche rimaste incompiute.

Il  bando  promuove e sostiene interventi  per  diversificare e ampliare l’offerta culturale con l’apertura, ad esempio, in orario extra  curricolare  delle  scuole  situate  nelle  aree  prioritarie  e complesse delle città metropolitane e dei capoluoghi di provincia.

Il progetto ‘scuola attiva la cultura’, gestito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale Arte e Architettura  contemporanee e Periferie urbane, ha questi obiettivi generali:

  • Incrementare e diversificare l’offerta culturale attraverso progetti innovativi che valorizzino il ruolo delle  scuole  come  presidi  culturali,  istituzionali  e  sociali in  aree  normalmente  non  raggiunte  da questo tipo di attività;
  • Riconoscere  e stimolare l’esercizio del  diritto  di agire  e partecipare  degli  abitanti di quartieri complessi nella realizzazione e fruizione di progetti, attività culturali e creative innovative;
  • Migliorare i servizi   e le funzioni   culturali nei   quartieri complessi, attraverso  l’apertura, l’animazione e la fruizione in orario extracurricolare dei presidi scolastici  da  parte  degli  abitanti  dei quartieri prioritari e complessi;
  • Costruire opportunità per il miglioramento sociale ed economico dei quartieri complessi, anche attraverso l’incubazione di forme di imprese culturali e creative innovative di quartiere o di comunità urbane,  creando  dinamiche  collaborative  tra abitanti  dei  medesimi quartieri,  istituzioni  pubbliche, soggetti  privati  locali,  istituzioni cognitive,  società  civile  organizzata,  artisti  e  creativi e altre  figure professionali.

I progetti possono avere una durata compresa tra 6 e 8 mesi nell’anno scolastico 2019-2020,in un arco temporale compreso fra settembre 2019 e maggio 2020. Devono essere inviati entro il 25 luglio.

Il bando prevede un budget complessivo di 4.750.000. L’importo richiesto per progetto non può essere superiore all’80% del costo di progetto (cofinanziamento) e non può essere superiore a 80.000,00 Euro.

Possono presentare proposte:

  • le istituzioni scolastiche statali secondarie di primo e secondo grado delle città metropolitane e città capoluogo di provincia singolarmente e/o loro reti e consorzi;
  • le istituzioni scolastiche statali secondarie di primo e secondo grado delle città metropolitane e città capoluogo di provincia come capofila di partenariati costituiti o costituendi composti da almeno uno delle seguenti tipologie di soggetti:ente pubblico, città metropolitana e città capoluogo di provincia e/o loro articolazione, un’istituzione culturale: fondazione, associazione culturale, università, centri di ricerca, istituti di alta formazione non profit, un ente del Terzo Settore,un’associazione,  comitato  o  gruppo  informale  . Ovvero uno dei seguenti soggetti in qualità di cofinanziatore: un esercizio  commerciale o artigianale di  vicinato  e  di  quartiere  anche con  riferimento a mestieri antichi e/o tradizionali; una  fondazione  di  origine  bancaria,  un  soggetto della  filantropia  istituzionale  (privata,  familiare, d’impresa, di comunità);un’impresa culturale  e  creativa e  altro  soggetto  di  natura  imprenditoriale  operante  nel  settore culturale;
  • professionisti,  singoli  o  associati,  e/o  esperti  di  progettazione  culturale e/o  per  la creatività  e/o urbana

BANDO