Cari Amici,
lunedì prossimo inizierà in aula la discussione sulla finanziaria regionale. Il momento più importante della vita amministrativa della nostra Sicilia. È in questa occasione che si può intravedere la visione futura di chi ci Governa.
Purtroppo non vi nascondo che l’idea di Sicilia che questa manovra tratteggia, non è quella che speravo per il futuro della nostra regione nel prossimo triennio.
Una finanziaria che taglia indiscriminatamente capitoli di spesa strategici per lo sviluppo della Regione, dimenticando i giovani, la cultura, il trasporto pubblico locale, i disabili, e persino gli aiuti alle popolazioni colpite dalle calamità naturali, come i terremotati e gli alluvionati.
Il Governo ha proposto i tagli alla Protezione civile e ai capitoli destinati a fronteggiare il dissesto idrogeologico che mettono a rischio i lavoratori impegnati in questa emergenza e la sicurezza dei cittadini.
Nel settore agricolo sono a rischio gli stipendi dei Consorzi di bonifica, dell’Istituto Vite e Vino e dell’Esa.
Ma è il settore legato al mondo dello spettacolo quello particolarmente colpito, con l’azzeramento del Fondo Unico Regionale per lo Spettacolo e tagli a tutti i teatri siciliani. Ma hanno visto ridimensionarsi le loro dotazioni anche i fondi per il diritto allo studio e quelli per la manutenzione degli edifici scolastici.
Non si può rimanere indifferenti dinanzi a tutto questo: dobbiamo provare, con determinazione e coraggio, ad opporci e a prospettare un’alternativa di sviluppo valida. Ho presentato un pacchetto di emendamenti che provano a ripristinare alcune delle somme tagliate e a prevederne delle nuove per dare una speranza ad una platea di Siciliani che rischiano di perdere il lavoro.
Come ad esempio “misure per il contrasto al lavoro sommerso ed irregolare”, “incentivi ai Comuni che adottano misure PlasticFree”, “incentivi per i Comuni che si fondono”, “contributi per l’installazione di sistemi di videosorveglianza negli asili nido”, “misure per lo sviluppo dell’artigianato artistico e tradizionale”. E ancora l’istituzione della “Giornata di educazione ai nuovi media per la prevenzione ed il contrasto del bullismo, del cyberbullismo, della cyberpedofilia e del sexting”, il “rifinanziamento del credito d’imposta e delle Zone Franche Urbane”, l’istituzione dell’Ufficio del Garante dei disabili, un “Fondo per la non autosufficienza”, misure per il potenziamento degli impianti e le attività sportive di base, la nascita di un “Piano regionale per le piste ciclabili” ed un “Piano regionale per l’installazione dei punti di ricarica per le auto elettriche”.
Ma le battaglie continuano. Sono al fianco dei sindacati confederali che hanno portato in strada i precari e i lavoratori a tempo indeterminato che temono per i loro stipendi a causa dei tagli; così come dei forestali, per i quali è previsto un taglio di 53 milioni.
Lunedì, in aula inizia la discussione della finanziaria. Lunedì continua la mia azione a difesa della Sicilia e dei siciliani.
PIP – 8.781.633,36
Prot. civile – 1.000.000
Consorzi di bonifica (gestione) – 8.506.388,41
Consorzi di bonifica (garanzie occupazionali) – 11.790.000
ESA (meccanizzazione) – 8.795.000
Adozioni internazionali – 300.000
Disabili – Progetti individuali – 2.400.000
REI – 450.000
Fiumi – urgenza e somma urgenza – 6.154.220,51
Personale coop agricole e cantine sociali – 1.231.197
Personale dell’Ente Fiera del Mediterraneo – 325.946
Istituto Vite e vino – 572.964
Vivai – 531.781
Istituto Incremento Ippico – 298.352
Istituto Zootecnico – 755.392
Riserve Naturali – 1.254.979
Enti Parco – 3.427.937
Ersu – 2.461.041
Accademie di Belle Arti e Conservatori – 38.983
Indennità vitalizia a favore dei talassemici – 2.151.470
FURS X TEATRI PUBBLICI – 535.281
Fondo prop. prodotti siciliani – 1.532.044
Ist. Florio e Salamone – 154.929
Ist. Gioeni – 15.705
Scuole ass. sociali – 188.159
CUS – 32.000
Consorzi universitari – 570.858
Obbligo scolastico – 1.046.955
Brass Group – 515.000
Scuole paritarie – 601.460
Personale DPR N.246/85 – 20.000
Manutenzione straordinaria scuole – 261.963
Ipab – 422.763
TEATRI
FOSS – 429.480
MASSIMO PA – 265.000
BIONDO PA – 84.400
STABILE DI CATANIA – 100.000
MASSIMO BELLINI – 1.843.522
MESSINA – 918.990
INDA – 48.570
TAORMINA ARTE – 543.640
ORESTIADI – 12.600
FURS – 1.665.361
FURS PR AZZERATO (era 300.000)
CINEMA DIP. AZZERATO (era 424.000)
UNIONE CIECHI – 573.755
HELEN KELLER – 313.487
FLORIO E SAL – 100.000
BRAILLE – 576.141
SORDOMUTI – 38.983
KORE –1.111.381
RICHIESTE ESTORSIVE – 612.586
RICOV. MINORI – 1.592.755
FONDO PER LO SPORT – 3.100