Contributo a fondo perduto per piccole e medie Imprese: Bando ISI INAIL 2018. 370 milioni per sicurezza sul lavoro

Pubblicato il bando ISI Inail 2018 per il finanziamento di progetti in materia di sicurezza sul lavoro e per incoraggiare l’acquisto di nuovi macchinari meno inquinanti e rumorosi da parte delle micro e piccole imprese agricole.

Si aprirà ad aprile la prima fase del bando ISI Inail 2018, che prevede la concessione di contributi per incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori e per l’acquisto di macchinari ed attrezzature che permettano di abbattere le emissioni inquinanti o di ridurre il livello di rumorosità o del rischio infortunistico da parte delle microimprese e delle piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.

A disposizione 369 milioni e 726.206 euro, suddivisi in 5 Assi di finanziamento, differenziati in base ai destinatari:

  • Asse 1 (Isi Generalista) euro 182.308.344 ripartiti in:
    – Asse.1.1 euro 180.308.344 per i progetti di investimento;
    – Asse 1.2 euro 2.000.000 per i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
  • Asse 2 (Isi Tematica) euro 45.000.000 per i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC);
  • Asse 3 (Isi Amianto) euro 97.417.862 per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
  • Asse 4 (Isi Micro e Piccole Imprese) euro 10.000.000 per i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (Ateco 2007 A03.1, C13, C14, C15);
  • Asse 5 (Isi Agricoltura) euro 35.000.000 per i progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, così suddivisi:
    – Asse 5.1 euro 30.000.000: per la generalità delle imprese agricole;
    . Asse 5.2 euro 5.000.000: riservato ai giovani agricoltori, organizzati anche in forma societaria.

Le agevolazioni

I finanziamenti sono concessi a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento delle risorse finanziarie, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande.

L’intensità dell’aiuto varia in relazione agli Assi.

Relativamente agli Assi 1 (sub Assi 1.1. e 1.2), 2 e 3 è concesso un finanziamento in conto capitale nella misura del 65% calcolato sull’importo delle spese ritenute ammissibili, fino a un massimo di 130mila euro, mentre il contributo minimo ammonta a 5mila euro. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (sub Asse 1.2) non è fissato il limite minimo di finanziamento.

Relativamente all’Asse 4 è concesso un finanziamento in conto capitale nella misura del 65% calcolato sull’importo delle spese ritenute ammissibili. Il contributo massimo in questo caso è pari a 50mila euro, mentre il finanziamento minimo ammissibile è pari a 2mila euro.

Relativamente all’Asse 5 (Asse 5.1 ed Asse 5.2), infine, è concesso un finanziamento in conto capitale nella misura del 40% per i soggetti destinatari dell’Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole) e del 50% per i soggetti destinatari dell’Asse 5.2 (giovani agricoltori), calcolato sull’importo delle spese ritenute ammissibili. Il tetto massimo è fissato a 60mila euro e quello minimo a mille euro.

Soggetti destinatari


Asse 1 (sub Assi 1.1 e 1.2):

Per i progetti di investimento e per i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale i soggetti destinatari dei finanziamenti sono esclusivamente le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte al registro delle imprese o all’albo delle imprese artigiane, in possesso dei requisiti di cui all’Avviso pubblico ISI 2018.
Sono escluse:

  • le micro e piccole imprese anche individuali, operanti nei settori Pesca (codice Ateco 2007 A03.1) e Tessile-Confezione-Articoli in pelle e calzature (codici Ateco 2007 C13, C14 e C15);
  • le micro e piccole imprese, comprese quelle individuali, operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.

Asse 2:
Per i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi i soggetti destinatari dei finanziamenti sono:

  • le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte al Registro delle Imprese o all’albo delle imprese artigiane, in possesso dei requisiti di cui all’Avviso pubblico ISI 2018;
  • gli Enti del terzo settore in possesso dei requisiti di cui all’Avviso pubblico ISI 2018.

Non sono destinatarie dei finanziamenti per i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi:

  • le micro e piccole imprese anche individuali, operanti nei settori Pesca (codice Ateco 2007 A03.1) e Tessile-Confezione-Articoli in pelle e calzature (codici Ateco 2007 C13, C14 e C15);
  • le micro e piccole imprese, comprese quelle individuali, operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.

Asse 3:
Per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto i soggetti destinatari dei finanziamenti sono esclusivamente le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte al registro delle imprese o all’albo delle imprese artigiane, in possesso dei requisiti di cui all’Avviso pubblico ISI 2018.
Non sono destinatarie dei finanziamenti per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto:

  • le micro e piccole imprese, comprese quelle individuali, operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.

Asse 4:
Per i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività i soggetti destinatari dei finanziamenti sono esclusivamente le micro e piccole imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura, in possesso dei requisiti di cui all’Avviso pubblico ISI 2018 operanti nei settori Pesca (codice Ateco 2007 A03.1) e Tessile-Confezione-Articoli in pelle e calzature (codici Ateco 2007 C13, C14 e C15).

Asse 5:
Per i progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli i soggetti destinatari dei finanziamenti sono esclusivamente le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese o all’Albo delle società cooperative di lavoro agricolo, in possesso dei requisiti di cui all’Avviso pubblico ISI 2018 nonché della qualifica di imprenditore agricolo di cui all’articolo 2135 del codice civile e titolari di partita IVA in campo agricolo, qualificate come:

  • Impresa individuale,
  • Società agricola,
  • Società cooperativa.

Le imprese destinatarie dell’Asse 5.2 (giovani agricoltori) devono inoltre avere al loro interno la presenza di giovani agricoltori come indicato dall’Avviso pubblico ISI 2018.

 

Come partecipare al bando ISI INAIL 2018 

La procedura di presentazione delle domande prevede tre fasi:

  • accesso alla procedura online e compilazione della domanda;
  • invio della domanda online;
  • conferma della domanda e della documentazione a suo completamento.

La fase di compilazione della domanda si aprirà l’11 aprile 2019 e si chiuderà alle ore 18:00 del 30 maggio 2019.

A partire dal 6 giugno 2019 i soggetti destinatari che avranno raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità potranno effettuare il download del proprio codice identificativo necessario al momento dell’invio telematico della domanda.

Le date e gli orari del click day saranno pubblicati sul sito INAIL a partire dal 6 giugno 2019. Lo sportello informatico collocherà le domande in ordine cronologico di arrivo sulla base dell’orario registrato dai sistemi informatici INAIL.

Entro 14 giorni dal termine della fase di invio delle domande on line verranno pubblicati gli elenchi provvisori in ordine cronologico di tutte le istanze inoltrate, cui seguiranno, terminata la fase istruttoria, gli elenchi cronologici definitivi.

Per confermare le domande collocate in posizione utile per l’ammissibilità al finanziamento negli elenchi cronologici provvisori e definitivi i soggetti destinatari dovranno far pervenire all’INAIL, entro il termine di 30 giorni, l’istanza telematica generata dal sistema (Modulo A) e tutti gli altri documenti previsti per la specifica tipologia di progetto.