Sebbene l’articolo 5 della legge regionale 17/98 obblighi la Regione Siciliana a compartecipare per il 50% alle spese per la vigilanza e il salvataggio nelle spiagge libere, a quanto pare, non è più così. Risultato: in molti comuni un servizio così importante non è garantito in modo efficiente. E in un paese civile non è affatto tollerabile! Ho chiesto al governo regionale di mettere fine a questa inaccettabile situazione, presentando un’interrogazione all’assessore al Bilancio. La Regione supporti comuni ed ex province. Si tratterebbe peraltro di un investimento di poco conto.