l Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo (MiPAAFT), ha indetto un concorso per l’assunzione di 35 Funzionari Agrari – Terza Area funzionale, Fascia retributiva F1.

Le risorse saranno assegnate al Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari del Ministero.

Gli interessati alle assunzioni potranno candidarsi fino al 29 Agosto 2019.

POSTI A CONCORSO E SEDI DI LAVORO

Si segnala che i posti a concorso saranno così suddivisi:
– 2 posti Amministrazione centrale;
– 6 posti Ufficio Nord-Ovest (4 sede di Torino; 1 sede di Asti; 1 sede di Genova);
– 8 posti Ufficio Lombardia (sede di Milano);
 6 posti Ufficio Nord-Est (3 sede di Conegliano/Susegana, 1 sede di Verona, 1 sede di Udine, 1 sede di S. Michele all’Adige);
– 4 posti Ufficio Emilia Romagna e Marche (3 sede di Bologna e 1 sede di Modena);
– 2 posti Ufficio Italia centrale (sede di Roma);
– 6 posti Ufficio Italia Meridionale (3 sede di Napoli, 2 sede di Salerno, 1 sede di Cosenza);
– 1 posto Ufficio Sud-Est (sede di Bari).

Il 30 per cento dei posti messi a concorso è riservato al personale inquadrato nel ruolo dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, nei profili professionali della Seconda Area funzionale ed in possesso del titolo di studio sopra indicato.

REQUISITI

Possono partecipare al concorso del Ministero dell’Agricoltura i candidati in possesso dei requisiti di seguito riassunti:
– cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea o di altre categorie previste dal bando;
– godimento dei diritti civili e politici;
– idoneità fisica;
– posizione regolare nei confronti del servizio di leva per i cittadini soggetti a tale obbligo;
– non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
– non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;
– non essere stati licenziati ai sensi della vigente normativa di legge e/o contrattuale;
– non aver riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione.

E’ richiesto, inoltre, il possesso di almeno uno tra i seguenti titoli di studio:
– diploma di laurea (DL) in scienze agrarie, scienze e tecnologie alimentari, scienze forestali ed equipollenti;
– laurea (L) appartenente ad una delle seguenti classi: L-25, Scienze e tecnologie agrarie e forestali; 20/L, Scienze e tecnologie agrarie, agroalimentari e forestali; -L-26 Scienze e tecnologie agroalimentari; 20/L, Scienze e tecnologie agrarie, agroalimentari e forestali; L-38, Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali; 40/L, Scienze e tecnologie zootecniche e delle produzioni animali;
– laurea magistrale (LM) appartenente ad una delle seguenti classi oppure laurea specialistica (LS), appartenente ad una delle seguenti classi e equiparate: LM-73 Scienze e tecnologie forestali ed ambientali; 74/S, Scienze e gestione delle risorse rurali e forestali; LM-69 Scienze e tecnologie agrarie; 77/S, Scienze e tecnologie agrarie; LM-70, Scienze e tecnologie alimentari; 78/S, Scienze e tecnologie agroalimentari; LM-86, Scienze zootecniche e tecnologie animali; 79/S, Scienze e tecnologie agrozootecniche;
– analoghi titoli conseguiti all’estero considerati equipollenti o equivalenti ai sensi della normativa vigente.

SELEZIONE

Qualora il numero delle domande di partecipazione sia superiore a 4 volte il numero dei posti messi a concorso, sarà svolta una prova preselettiva.

Le procedure selettive si espleteranno attraverso ed il superamento di tre prove d’esame – due scritte ed una orale – sui seguenti argomenti:
– prodotti agroalimentari (vino, olio, formaggio, latte e derivati, carne, prodotti ortofrutticoli): tecniche di produzione e caratteristiche merceologiche;
– normativa sulla produzione e la commercializzazione dei prodotti agroalimentari, nonché sui prodotti di qualità registrata (DOP/IGP e agricoltura biologica);
– economia agraria;
– politica agricola comune, con riferimento alle OCM principali (settori vitivinicolo, oleario, lattiero-caseario, ortofrutticolo);
– sistemi di gestione della qualità: certificazione di prodotti, processi e servizi, con riferimento alla norma ISO/IEC 17065:2012;
– elementi di diritto penale, con riferimento ai reati alimentari;
– elementi di diritto processuale penale, con riferimento agli atti ed ai poteri di polizia giudiziaria;
– procedimento di irrogazione delle sanzioni amministrative;
– organizzazione e funzioni dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari;
– verifica della conoscenza degli strumenti informatici e delle tecnologie della comunicazione di più comune impiego;
– verifica della conoscenza della lingua inglese.

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

Le domande di ammissione al concorso per Funzionari Agrari dovranno essere presentate entro il 29 Agosto 2019 esclusivamente online alla seguente pagina, cliccando sul link relativo al bando e compilando il form per l’invio telematico delle domande.

Ogni altro dettaglio sulle modalità di presentazione della domanda è riportato nel bando di riferimento che rendiamo disponibile di seguito.

BANDO

Tutti gli interessati al concorso del Ministero Agricoltura per Funzionari Agrari sono invitati a leggere con attenzione il BANDO, pubblicato per estratto sulla GU n.60 del 30-07-2019.

Le successive comunicazioni inerenti le prove d’esame oppure le graduatorie saranno rese note attraverso il sito del Ministero www.politicheagricole.it nella sezione ‘Servizi > Concorsi’.