Buona domenica…o forse no!?

Con quello che si sente, in effetti, è difficile mantenere il buonumore. Ma io sono positivo e voglio pensare al futuro, e che sia migliore del presente.
In questi giorni mi sono interrogato – sul serio – sul confine della libertà di opinione. Mi spiego: è possibile che ognuno dica esattamente quello che vuole anche se quello che dice è lontano anni luce dalla realtà? E se questo qualcuno è anche un esponente del governo o un rappresentante del popolo, questa incontrollata libertà di dire balle, non diventa pericolosa?

Del resto, che le libertà di opinione e di espressione siano diritti acclarati e irrinunciabili è assolutamente fuor di dubbio. Per raggiungere e garantire questo diritto sono morti uomini e donne e ancora oggi, non in ogni parte del mondo è stato raggiunto (forse a questo dovremmo pensare tutti, prima di sentirci autorizzati a dire qualcosa).

Ma se si utilizza questa libertà come una “licenza di sparare fesserie”, non si rischia di vanificarla? Negli ultimi due giorni credo che abbiamo superato ogni limite. Non era bastato mettere in dubbio le basi della medicina con la “caccia ai vaccini”, nè scomodare Galilei mettendo in dubbio la sfericità della Terra, adesso si è arrivati a millantare di misteriosi tunnel che attraversano pezzi di Italia (e relativi progetti).

Se fare politica è servire i cittadini, dire balle è assolutamente l’anti politica. Il servizio si fa con l’onestà (quella vera non quella con l’acca davanti), con la serietà e con la veridicità delle informazioni, affinché tutti sappiano il reale stato delle cose, nel bene e nel male.
Se ritengono che il nord Italia meriti più investimenti e più vie di comunicazioni del Sud, devono avere il coraggio di dirlo, di prendersi le loro responsabilità… tutto chiaro amici del Movimento e della Lega?

Chiunque può confermare che i cantieri sulla Palermo-Agrigento e sulla Caltanissetta-Agrigento sono bloccati. Ma prendere in giro la gente sostenendo che sono stati avviati i lavori per una misteriosa Tav Palermo- Catania – Messina è questione di iperspazio delle balle!

Anche perché di tunnel invisibili, in cui i treni viaggiano alla velocità della luce e dove magari esiste il teletrasporto la Sicilia non se ne fa niente. Qui, in questa terra che usate solo come serbatoio di voti, giocando sull’indigenza e la rabbia delle persone, servono strade, servizi, investimenti… per il teletrasporto caso mai ci rivolgiamo a Doctor Who.
Voi pensate a non sparare balle e, magari, a fare seriamente il vostro lavoro.