Lottare per una viabilità sicura e agevole deve essere un impegno determinato e costante. Infrastrutture, sicurezza, assi viari scorrevoli sono un diritto dei siciliani. Se Sabato scorso abbiamo posto l’attenzione sulla Palermo-Agrigento, scenario di un triste incidente mortale, oggi è alla ribalta la Agrigento-Caltanissetta, strategico per un’intero territorio.
Per questo motivo Sabato 26 gennaio alle 11 saremo a manifestare sulla Agrigento-Caltanissetta (presso il campo base della Cmc, in prossimità della galleria “Caltanissetta”) per denunciare lo scandaloso silenzio del governo Lega-M5S sulle infrastrutture in Sicilia.
Secondo i dati di Ance Sicilia, in Sicilia sono disponibili 4 Miliardi di Euro!
Si potrebbero, sulla carta, sbloccare 437 opere immediatamente cantierabili ed avviare senza ritardo cantieri di lavoro.
Si tratta di strade, ferrovie, infrastrutture portuali e marittime, condotte idriche, interventi contro il rischio idrogeologico e per la protezione ambientale, opere per la mobilità urbana sostenibile e per il trasporto pubblico, interventi per edifici scolastici, impianti sportivi e culturali, necessari per costruire una Sicilia competitiva e all’avanguardia.
Ma, ad oggi, il Governo Lega-M5S ha deciso di bloccare tutto, di calpestare aspettative e diritti, di mantenere la nostra terra è il nostro futuro in secondo piano.
E’ vergognoso che, ancora una volta, la Sicilia sia costretta a guardare svanire una seria opportunità di sviluppo e rilancio.