Contributi 100% fondo perduto ai gruppi operativi per migliorare produttività e sostenibilità dell’agricoltura con la 16.1 del PSR Sicilia. Ammissibili progetti fino a 500mila €

Attivo il bando relativo la sottomisura 16.1 del PSR Sicilia “Sostegno per la costituzione e la gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura”.

La misura 16 del PSR Sicilia supporta ogni forma di cooperazione tra i diversi operatori delle filere, inclusi gli operatori dei settori della trasformazione e della commercializzazione, o tra operatori che si occupano di tematiche trasversali di sviluppo, inclusi organismi professionali, organizzazioni interprofessionali, strutture di ricerca, soggetti erogatori di consulenza.

La sottomisura 16.1 Sostegno per la costituzione e la gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura, contribuisce al miglioramento della capacità delle imprese di esprimere la domanda di innovazione e della capacità del mondo della ricerca di contestualizzare in ambito aziendale e interaziendale l’innovazione di prodotto, di processo, di mercato, organizzativa e gestionale, attraverso il sostegno alla costituzione, allo sviluppo e alla gestione di Gruppi Operativi del Partenariato Europeo per l’Innovazione in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura.

La dotazione finanziaria della sottomisura 16.1 per l’intero periodo di programmazione 2014-2020 è pari a 25.000.000 € e si pone come obiettivo di contribuire direttamente a “Migliorare integrazione dei produttori primari nella fdiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, mercati locali, le filiere corte”.

Per realizzare ciò la sottomisura incentiverà la costituzione dei Gruppi Operativi del Partenariato Europeo per l’Innovazione (PEI) in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura attorno ad un’idea progettuale concreta, destinata a tradursi in un progetto innovativo e coerente con i fabbisogni del territorio, volto a collaudare e ad applicare pratiche, processi, prodotti, servizi, tecnologie e metodi gestionali nuovi, anche dal punto di vista dell’adattamento ad un nuovo contesto ambientale o geografico

ll G.O.(Gruppo Operativo) è una partnership che coinvolge una molteplicità di attori, provenienti da diversi ambiti (agricolo e forestale, della ricerca, del settore agroalimentare, della microelettronica, del settore energie rinnovabili, ecc.), per la realizzazione di un progetto di innovazione (tecnica, tecnologica, di prodotto, di processo, organizzativa, ecc.) finalizzato ad individuare una soluzione concreta per la risoluzione di un problema specifico o lo sfruttamento di una particolare opportunità da parte delle aziende agricole, agroalimentari e forestali.

I beneficiari dellasottomisura 16.1 sono i Gruppi Operativi, già costituiti o che si impegna a costituirsi entro 60 giorni dalla pubblicazione del decreto di approvazione dell’elenco definitivo dei progetti ammissibili a finanziamento in una delle forme associative o societarie previste dalle norme in vigore, formalizzate giuridicamente (ad es. associazioni temporanee di scopo ATS, consorzi contratti di rete). Ciascun GO deve essere formato da almeno due soggetti interessati, come aziende agricole, ricercatori, organismi di ricerca e aziende che lavorano nel settore agricolo, alimentare e forestale, cioè da figure coerenti ai fini del raggiungimento degli obiettivi del PEI. Almeno un soggetto deve appartenere alla categoria delle aziende agricole, agroalimentare o forestale, in forma singola o associata. Le imprese agricole, agroalimentari o forestali .

Tra gli interventi ammissibili rientreranno:

  • lo sviluppo e il collaudo di processi, prodotti, servizi, pratiche e tecnologie;
  • gli investimenti materiali e/o immateriali relativi alla cooperazione, sostenuti prima dell’utilizzo ai fini commerciali dei prodotti, processi, servizi, pratiche e tecnologie realizzati;
  • la sperimentazione e l’adattamento di nuove tecnologie e di nuovi processi produttivi in relazione ai contesti geografici e/o ambientali della regione; attività di ricerca di tipo industriale o sperimentale, solo se strettamente funzionale ai fini del progetto;
  • attività di divulgazione dei risultati e di partecipazione alla rete PEI.

Sono ammissibili nell’ambito della presente sottomisura le spese legate al progetto innovativo del GO e strettamente inerenti alle attività effettivamente svolte per il raggiungimento dell’obiettivo innovativo progettuale.

Sono ammissibili le spese ragionevoli, congrue, giustificate e conformi ai principi di sana gestione finanziaria, in particolare in termini di economicità e di efficienza. Sono ammissibili i seguenti costi:

  • costi diretti relativi alla realizzazione del Piano di progetto e indispensabili alla sua realizzazione, inclusi i costi di esercizio della cooperazione, e in particolare inerenti:
  1. personale, incluso il personale dedicato all’attività di coordinamento e gestione del progetto;
  2. missioni e trasferte legate alla realizzazione del progetto;
  3. servizi esterni direttamente collegati alla realizzazione di specifiche attività previste (es. consulenze esterne qualificate, realizzazione di materiale informativo, pubblicazioni, diffusione dei risultati delle ricerche, organizzazione di seminari, convegni);
  4. acquisto di brevetti, licenze e software connessi alle attività specifiche del progetto ed indispensabili al suo svolgimento;
  5. costruzione e verifica di prototipi;
  6. investimenti strettamente funzionali alla realizzazione del progetto;
  7. test, analisi di laboratorio e sensoriali (panel test), compresi costi di beni di consumo; h. prove in campo;
  8. noleggio e/o quote di ammortamento del materiale durevole (es. attrezzàture, arredi) indispensabili per la realizzazione del progetto;
  9. spese generali (es. spese amministrative e legali per la costituzione del GO non ancora costituiti al momento della presentazione della domanda di sostegno, utenze, affitto locali, studi di mercato e piani aziendali, progettazione per nuovi prodotti e/o processi);
  • spese relative al facilitatore o innovation broker;
  • spese per le attività di divulgazione dei risultati e partecipazione alla rete PEI;
  • spese di informazione e di divulgazione

La sottomisura 16.9 è attivata tramite procedura valutativa detta a “sportello” e l’intensità del sostegno, concesso in conto capitale, è pari al 100% dei costi sostenuti e ritenuti ammissibili con un importo massimo di spesa ammessa di € 500.000,00 per beneficiario a rimborso delle spese sostenute, al netto dell’IVA. 

Le domande potranno essere presentate entro e non oltre il 21 gennaio 2019.

 

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