Interventi su Parchi, strade, linee di tram, caserme, pali della luce, fognature, attività sociali e culturali per un importo che, in Sicilia, vale qualcosa come 400 milioni di euro che rischiano di perdersi.

Nel testo è stato approvato il decreto c.d. “Milleproroghe”, è disposta la sospensione per due anni del bando di riqualificazione delle periferie;

qualora il blocco dei suddetti fondi fosse confermato si determinerebbe per la Sicilia la mancata erogazione di risorse pari a ben quattrocento (400!) milioni di euro, colpendo otto comuni capoluogo, le tre aree metropolitane di Palermo, Catania e Messina e moltissimi comuni delle tre ex province.

Per questo abbiamo presentato una mozione per chiedere al Governo Regionale si impegnarsi  ad intervenire urgentemente nei confronti del Parlamento nazionale affinché si attivi l’iter necessario per modificare questa norma nell’interesse delle comunità locali e territoriali della Sicilia e a procedere allo sblocco dei fondi destinati alla riqualificazione delle periferie dei comuni siciliani, attesi dagli amministratori per far fronte agli impegni sottoscritti.

 

#GiuleManidallePeriferie