Pubblicato il bando per svolgere il servizio civile in enti pubblici, associazioni, cooperative. In Sicilia saranno selezionati 3.589 volontari. Per presentare le domande c’è tempo fino al 28 settembre.

Sono 339 i progetti presentati in Sicilia da centinaia di enti.

A disposizione in tutta Italia ci sono 53.363 posti disponibili per i giovani tra i 18 e 28 anni.

Ogni ragazzo potrà presentare istanza per una sola iniziativa. I progetti avranno una durata di dodici mesi con un orario di servizio non inferiore a trenta ore settimanali o a 1.400 ore annue.

Ciascun volontario selezionato firmerà un contratto con il dipartimento che pagherà 433,80 euro al mese per lo svolgimento del servizio.

Se il volontario risiede in un Comune diverso da quello di realizzazione del progetto ha diritto al rimborso delle spese del viaggio per raggiungere la sede del progetto e del viaggio di rientro nel luogo di residenza al termine del servizio, effettuati con il mezzo di trasporto più economico.

Nel bando nazionale sono inseriti anche i 94 progetti all’estero, che vedranno impegnati 805 volontari, e i 151 progetti sperimentali nei quali saranno inserite alcune novità introdotte dalla riforma del servizio civile universale.

Il Servizio civile offre:

  • almeno 80 ore di formazione
  • crediti formativi
  • attestato di partecipazione
  • riconoscimento e valorizzazione delle competenze acquisite
  • valutazione dell’esperienza nei concorsi pubblici con le stesse modalità e lo stesso valore del servizio prestato presso la Pubblica Amministrazione e può valere come titolo di preferenza
  • riconoscimento del servizio ai fini del trattamento previdenziale (riscattabile)
  • assegno mensile di € 433,80; per il servizio all’estero si aggiunge un’indennità estera giornaliera dai 13 ai 15 euro
  • per il servizio all’estero: vitto, alloggio, viaggio di andata e ritorno e un rientro (a/r) durante il servizio se lo prevede il progetto
  • permessi variabili proporzionalmente al periodo di servizio (20 giorni per 12 mesi)
  • possibilità per alcuni progetti tra quelli sperimentali, con sede in Italia o all’estero di un periodo di tutoraggio (fino a tre mesi) per facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro.
  • possibilità per alcuni progetti tra quelli sperimentali, con sede in Italia, periodo di servizio in un Paese dell’Unione Europea, pari a 1, 2 o 3 mesi.

 

Dei 3.589 posti a disposizione, 13 sono riservati ai volontari Fami, cioè giovani titolari di protezione internazionale o di protezione umanitaria.

Possono partecipare i giovani che hanno tra i 18 anni e 28 compiuti (fino a 28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda.

Tra i requisiti anche il «non aver riportato condanna anche non definitiva alla reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo o a una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata».

Non possono presentare domanda i giovani che«appartengono ai corpi militari e alle forze di polizia; abbiano già prestato o stiano prestando servizio civile nazionale, oppure abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista; abbiano in corso con l’ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo, ovvero che abbiano avuto tali rapporti nell’anno precedente di durata superiore a tre mesi», mentre può presentarsi chi ha «già svolto il servizio civile nell’ambito del programma europeo Garanzia giovani» e i volontari impegnati, nel periodo di vigenza del bando, nei progetti per l’attuazione del programma europeo Garanzia giovani, a patto «che si sia intanto naturalmente conclusa, secondo i tempi previsti e non a causa di interruzione da parte del giovane, l’esperienza.

Per presentare le domande bisognerà andare sul sito del Dipartimento della gioventù e del Servizio Civile Nazionale e seguire le istruzioni.

In questa pagina ci sono tutti i modelli necessari per la presentazione della domanda. Bisognerà selezionare un’associazione, andare sul suo sito e inviare la domanda direttamente all’ente prescelto. L’associazione procederà a una selezione che terrà conto di titoli, conoscenze, esperienze e di un colloquio e pubblicherà le graduatorie sul proprio sito.

Le attività dovranno partire entro aprile 2019.

Quest’anno, per facilitare la partecipazione dei giovani al Bando volontari e, più in generale, per avvicinarli al mondo del servizio civile, è stato realizzato il sito dedicato www.scelgoilserviziocivile.gov.it che, grazie al linguaggio più semplice, diretto proprio ai ragazzi, potrà meglio orientarli tra le tante informazioni e aiutarli a compiere la scelta migliore.

– Bando SICILIA.pdf

– Allegato1_Sicilia.pdf