Investire sui giovani e sulla loro crescita umana, culturale e professionale, sul loro reale coinvolgimento e la loro responsabilizzazione, significa investire sul futuro di un determinato territorio. Un concetto elementare che fino ad oggi la classe politica regionale aveva pensato bene di non applicare. Noi invece lo abbiamo fortemente sostenuto. Vogliamo creare le condizioni affinché si possa rilanciare un dialogo fra istituzioni regionali e mondo dei giovani. L’istituzione di un Forum giovanile con funzione propositiva e consultiva per il Governo regionale può aprire alla possibilità di un confronto tra il mondo dei giovani e le istituzioni”. Inoltre, la nostra Regione può essere finalmente rappresentata a livello nazionale.
Mi auguro che il testo di legge arrivi in aula nel più breve tempo possibile e mi auspico un’ampia condivisione dell’aula affinché finalmente anche la Sicilia, come altre regione d’Italia, possa dotarsi di una legge che punti a programmare e pianificare interventi e politiche rivolti ai giovani.