Amiche e amici,

In questi giorni a Palazzo dei Normanni, si è discussa e poi approvata la legge finanziaria, vero cuore dell’attività della Regione Siciliana. Ho avuto modo di approfondire le intenzioni del Governo, registrando tagli indiscriminati, per circa 85 milioni di euro a diversi capitoli di bilancio, quali la cultura, i parchi, le associazioni antiracket, e il trasporto pubblico locale.

In evidenza, in questa mia quinta #Newsletter:

1. Finanziaria 2018: il mio lavoro per la mia terra!
2. Tutte le #Opportunità del momento;
3. La questione “Girgenti acque”;
4. Lo sblocco dei contributi AGEA;

1. Finanziaria 2018: il mio lavoro per la mia terra!

Ho voluto presentare, insieme ai miei colleghi del Partito Democratico, un pacchetto di emendamenti per contrastare una manovra basata sui tagli, alla quale abbiamo replicato con misure per il lavoro, la lotta alla povertà, l’inclusione sociale, la cultura, le politiche giovanili e l’ambiente.

In particolare, gli emendamenti presentati e poi approvati in aula riguardano:

  •  Istituzione del Fondo regionale per le politiche giovanili:

Sono particolarmente orgoglioso di aver firmato l’emendamento che ha permesso l’istituzione del “Fondo Regionale per le politiche giovanili”, destinato a sostenere il talento e la creatività delle giovani generazioni attraverso la formazione culturale e professionale e a finanziare progetti che favoriscano l’ingresso nel mondo del lavoro e che contrastino il disagio giovanile.
La regione Siciliana è l’unica in Italia a non avere una legge sulle politiche giovanili. A pochi mesi dal mio insediamento ho sentito il dovere di presentare un Disegno di Legge che mirasse a colmare questa lacuna.
Il progetto che porta la mia firma è già stato incardinato nella V Commissione e mi auguro possa diventare legge a stretto giro di tempo. A questo proposito, ringrazio particolarmente il Presidente della Commissione, On. Luca Sammartino, per la risolutezza e la sensibilità dimostrate (QUI per maggiori approfondimenti).

  • ERSU regione Sicilia: 600 mila euro in più grazie ad un mio emendamento contro i tagli

Con l’approvazione della finanziaria è stato accolto il mio emendamento, sottoscritto dal mio gruppo parlamentare, contro i tagli agli Enti Regionali per il diritto allo Studio Universitario (QUI avevo comunicato la sottoscrizione dell’emendamento).
Il Governo regionale, infatti, aveva disposto un taglio delle risorse destinate a garantire il diritto all’istruzione universitaria per un importo superiore ai 2 milioni di euro per il 2018 e di 3 milioni per gli anni successivi.
Sebbene l’emendamento abbia trovato approvazione in Aula, mi ritengo solo parzialmente soddisfatto: infatti, a fronte della nostra proposta, che prevedeva il ripristino totale del capitolo relativo al contributo per il funzionamento degli ERSU, siamo unicamente riusciti a limitare i danni, ottenendo la minor somma di 600 mila euro in più per il 2018 e l’ampliamento della platea dei beneficiari dei contributi.

 

 

Come potete constatare la maggioranza delle proposte approvate in seno alla finanziaria 2018 attengono a misure a sostegno e supporto per le giovani generazioni. È, infatti, il mondo che ruota attorno ai giovani il centro del mio impegno civico. Sono fortemente convinto che tale fascia di popolazione richieda particolare attenzione: essa rappresenta il bacino cui attingeranno le future classi dirigenti e, in definitiva, è lo stesso futuro della nostra Terra. Ai giovani vanno dedicati interventi mirati e puntuali che abbiano quale fine quello di aumentare la consapevolezza delle loro professionalità, di facilitare e incoraggiare l’ingresso all’istruzione, di promuovere il senso civico.
Sento la necessità di dover contribuire, al massimo delle mie possibilità, alla creazione di un terreno fertile, di un progetto a largo spettro, valido ed efficace, e sotto l’aspetto culturale, e sotto quello sociale ed economico. Lo spopolamento dei nostri territori, a cui assistiamo annualmente, è una piaga che dobbiamo provare a contrastare, adesso, con ogni mezzo a nostra disposizione.

Riguardo l’ambiente vi sintetizzo alcune norma da me proposte e approvate:

  • Trasferimento ai Comuni riconosciuti “Bandiera Blu e Bandiera Verde”

È stato approvata la mia proposta di emendamento in merito al finanziamento per i Comuni che hanno conseguito il riconoscimento internazionale “Bandiera Blu” da parte della Fondazione per l’educazione ambientale (FEA ITALIA), nonché per i Comuni che hanno ricevuto il riconoscimento della Bandiera Verde da parte dei pediatri italiani. È stato previsto, al riguardo, che venga destinata la somma di 1 milione di euro quale sostegno alle eccellenze regionali (QUI i Comuni premiati con la Bandiera Verde interessati dai finanziamenti).

  • Istituzione del Fondo prevenzione e gestione dei rischi geologici

Sono davvero felice di comunicarvi che è stato approvato l’emendamento che prevede l’istituzione del “Fondo prevenzione e gestione dei rischi geologici”.
L’emendamento, da me proposto, ha trovato fin da subito ampia condivisione nel mio e in altri gruppi parlamentari, nonché in seno al Governo.
Prevede l’istituzione di un fondo per la salvaguardia del territorio e la mitigazione dei rischi geologici in favore dei comuni dotati di Piano di Emergenza Comunale (P.E.C.) di Protezione Civile che assumeranno, anche con contratti a termine, idonee professionalità nel campo delle Scienze della Terra (geologi e ingegneri). Queste figure svolgeranno attività nell’ambito della prevenzione, pianificazione e gestione del rischio idrogeologico, idraulico e, più in generale, del rischio geologico.
La norma permette, da una parte, agli enti locali di dotarsi di tecnici che finalmente possano coadiuvarle nella governance del territorio per scongiurare disastri e tragedie, dall’altra premia le amministrazioni virtuose che hanno assolto all’obbligo di dotarsi di un efficiente piano di protezione civile. È un notevole passo avanti che finalmente consente di tracciare un percorso verso una politica che punta ad armonizzare le risorse pubbliche.

  • Contributo di 100 mila euro per Sambuca di Sicilia, in qualità di Comune vincitore del titolo di borgo più bello D’Italia

Ho voluto sottoscrivere e sostenere un emendamento che ha l’obiettivo di premiare con un riconoscimento economico i comuni vincitori del titolo “Borgo più bello d’Italia”. Questo premio è concesso al fine di riconoscere l’azione intrapresa da quelle amministrazioni che lavorano ed investono nella promozione del turismo e della cultura nel proprio territorio, allo scopo di scuotere tutti gli splendidi comuni della nostra regione perché prendano esempio dalla municipalità destinataria del premio. L’emendamento, in particolare, prevede un fondo di 300 mila euro da dividersi equamente tra i comuni di Sambuca di Sicilia (Ag), Montalbano Elicona (Me) e Ganci (Pa).

I merito all’ambito del sociale e la cultura:

  • Misure di contrasto alla povertà: Estensione del Reddito di Inclusione

Questo emendamento ha il fine di contrastare le condizioni di povertà ed emarginazione sociale strettamente connesse alla carenza di opportunità occupazionali sul territorio regionale. Tale iniziativa legislativa amplia la platea dei beneficiari del REI, residenti nel proprio territorio, riconoscendo il diritto a tutti i soggetti titolari di un reddito che abbia valore ISEE, in corso di validità, non superiore a euro 7.000 nonché un valore dell’ISRE non superiore a 3.500 euro.
Ritengo che questa sia una tematica di grande attualità e che necessita di una adeguata informazione.
La povertà è, infatti, un fenomeno complesso che dipende da diversi fattori. Dalla mancanza di reddito alla difficoltà di accesso alle opportunità occupazionali e, di conseguenza, l’impossibilità di partecipare pienamente alla vita economica e sociale della Regione.

  • Teatro Samonà di Sciacca. In arrivo 150 mila euro di finanziamento

Centocinquantamila euro sono in arrivo per potere riaprire e tornare a far vivere il Teatro Popolare Samonà di Sciacca.
L’emendamento da me presentato, e fatto proprio dal Governo Musumeci, segna un importante traguardo per l’intera comunità, cui sono particolarmente legato. Riteniamo  che attraverso l’accoglimento di questo provvedimento si possa concretizzare l’interesse nei confronti della valorizzazione dell’impianto teatrale, nell’ottica di una gestione condivisa con l’amministrazione comunale.

Altre norme approvate riguardano:

  • Trasferimenti isole minori
  • 500 mila euro di contributo economico per i Comuni sotto i 5000 abitanti che hanno istituito la consulta giovanile;
  • Istituzione Fondo di 10 milioni di euro per il patrimonio riconosciuto dall’Unesco;
  • Interventi di competenza regionale per il riconoscimento della condizione di insularità a livello comunitario;
  • Istituzione del reddito di libertà per donne vittime di violenza
  • Rifinanziamento della norma che sostiene il pagamento, fino al 100%, degli interessi per interventi fino a 300 mila euro per la ristrutturazione di immobili nei centri storici;
  • Raddoppio delle somme che le ASP dovranno dedicare alla rete dei servizi per i soggetti affetti dallo spettro autistico;
  • Istituzione delle Zone Franche per la legalità
Come sempre, sono disponibile ad ascoltare le vostre proposte e i vostri spunti, richiedere maggiori approfondimenti e in ogni momento a confrontarmi con voi. Potete farlo come sempre contattandomi con l’apposito MODULO CONTATTI oppure all’indirizzo email segreteriamichelecatanzaro@gmail.com.
Pur da un ruolo di opposizione sono riuscito, grazie al sostegno del mio gruppo parlamentare e, naturalmente, a quello di altri gruppi che hanno dato la propria convergenza, a fornire qualche risposta a pochi mesi dal mio insediamento.
2. Le Opportunità del momento

Come al solito, mi fa piacere segnalarvi alcune opportunità lavorative nel settore pubblico e privato. Il ruolo del parlamentare regionale, a mio avviso, è anche questo: portare a conoscenza di tutti e dare la possibilità a tutti di affermarsi nella loro vita tramite il lavoro. Se offrirvi qualche dritta può esservi di aiuto, ben venga.

3. La questione “Girgenti acque”
Uno straordinario passo in avanti. Solo queste parole possono essere il commento, sincero e grato, al voto espresso all’unanimità dell’assemblea dell’ATI in favore del via libera alla risoluzione del contratto con Girgenti Acque. Questo pronunciamento rappresenta un’importante linea di demarcazione nella storia recente del nostro territorio e indica, in maniera inequivocabile, l’orientamento della popolazione agrigentina contro una gestione privatistica delle risorse idriche pubbliche che, in 10 anni, non ha certamente dimostrato di funzionare.
Oggi è certamente una giornata di svolta, ma la strada resta lunga e necessita di grande determinazione da parte del Governo regionale e dei sindaci, chiamati a lavorare sinergicamente a sostegno delle richieste dei cittadini.Avevo già espresso in diverse occasioni il mio punto di vista su questa complicata vicenda ( QUI potete leggere l’articolo), prendendo posizione anche all’indomani della bufera giudiziaria di qualche mese fa ( QUI le mie dichiarazioni)
4. Sblocco contributi Biologico Agea


Sostenere l’accesso delle imprese agricole al contributo del biologico e favorire il mantenimento del metodo per le aziende che lo hanno già adottato rimangono delle grandi scommesse strategiche per i programmi di sviluppo rurale 2014-2020. Le produzioni biologiche sono il futuro dell’agricoltura siciliana, che deve sempre puntare oggi più che mai, a produzioni di qualità e ad esaltare le eccellenze locali.

Per questo ho chiesto, tramite un’interrogazione parlamentare (QUI potete prenderne visione), all’assessore all’Agricoltura ed al governo di mettere in campo tutte le iniziative necessarie a sbloccare i finanziamenti, liquidando, attraverso Agea, i fondi previsti per il biologico.
In seguito all’interrogazione, sono contento di comunicarvi che arrivano le prime risposte. Sono stati individuati, finalmente, i soggetti che operativamente sono chiamati ad agire. È stata, inoltre, risolta la questione relativa alla lettura degli attestati caricati sul Sistema informativo biologico (Sib).
Occorre, comunque, mantenere alta e viva l’attenzione sul concreto andamento delle soluzioni proposte, a l fine di risolvere nel più breve tempo possibile i problemi sorti a causa dell’eccessivo ritardo.
Intanto, sono partiti i pagamenti dell’indennità compensativa e del biologico 2017.

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Un abbraccio a voi tutti
Michele