È innegabile che un pizzico di delusione per la mancata nomina di Agrigento a Capitale italiana della Cultura 2020 ci sia. Tuttavia, il progetto presentato era e resta validissimo. Impegnamoci tutti quanti per riuscire a metterlo in pratica ugualmente, permettendo alla Città dei Templi di offrire importanti appuntamenti culturali e attrarre visitatori. Il governo regionale sostenga finanziariamente il dossier predisposto dall’amministrazione comunale affinchè lo sforzo e la programmazione culturale compiuti in questi mesi non vadano perduti. La Cultura deve essere il motore per lo sviluppo di Agrigento e della Sicilia tutta. Congratulazioni a Parma per la vittoria, ma soprattutto complimenti al sindaco di Agrigento Lillo Firetto e al suo staff.