“SOSTENGO BATTAGLIA DEL COMUNE DI SCIACCA PER LA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO”
“L’inchiesta dei magistrati di Agrigento su Girgenti Acque, qualunque sarà l’esito finale, contribuirà a fare chiarezza, ed è ciò di cui c’è bisogno”. Lo ha dichiarato l’on. Michele Catanzaro, Deputato all’Ars del Partito Democratico, in riferimento all’indagine che ha visto finire sotto inchiesta una settantina tra funzionari e politici. “Nel frattempo noto con piacere – ha aggiunto Catanzaro – che in merito alla qualità tutt’altro che esaltante del servizio idrico erogato da Girgenti Acque in provincia di Agrigento, il Comune di Sciacca non è più solo, visto che anche altri comuni hanno deciso di condividere la stessa battaglia”.
Nei giorni scorsi l’on. Catanzaro ha preso parte alla manifestazione di protesta che si è svolta a Raffadali promossa dal locale Comitato cittadino per l’acqua pubblica, sulla scia di un’altra grande mobilitazione, quella organizzata dal Coordinamento delle associazioni per l’acqua pubblica “Titano” di Favara.
“Se, dopo undici anni dall’entrata in vigore della nuova gestione, così tanti cittadini protestano, allora vuol dire che non c’è più alcuna alternativa alla necessità di addivenire alla risoluzione del contratto”. Questa l’opinione dell’on. Catanzaro, il quale ricorda come, da quando è stata eletta sindaco di Sciacca, l’avv. Francesca Valenti abbia inciso un solco senza precedenti nel rapporto con l’ente gestore. “Sosterrò, anche nella mia qualità di vicepresidente della Commissione Attività produttive, oltre che di parlamentare, ogni iniziativa utile a restituire dignità ai cittadini agrigentini, vessati da un servizio inadeguato a fronte di bollette particolarmente esose. Sciacca – conclude l’on. Catanzaro – ha cambiato atteggiamento con Girgenti Acque, e i cittadini se ne sono accorti”.