Un bando, promosso dalla Commissione Europea – Direzione Generale Giustizia – per sostenere  progetti  contro ogni forma di violenza su minori, giovani e donne. Si chiama REC – PREVENZIONE E LOTTA ALLA VIOLENZA CONTRO I MINORI, I GIOVANI E LE DONNE e rientra nel programma  Rights, Equality and Citizenship. Il progetto finanzia iniziative e organizzazioni negli ambiti della protezione dei diritti umani e della prevenzione della discriminazione e della violenza in tutte le sue forme.

Il progetto può durare al massimo 24 mesi.  Le proposte devono essere inviate entro il 13 giugno 2019, ore 17.00.

Il bando è suddiviso in 2 sezioni con specifici obiettivi ed elenco delle attività finanziabili:

1) Prevenzione violenza di genere

  • 1.1 Prevenzione, protezione e supporto alle vittime di violenza domestica. I progetti possono riguardare: – Prevenzione: azioni di sensibilizzazione volte al cambio di atteggiamenti e comportamenti riguardanti la violenza di genere, sviluppo di strumenti per aiutare il riconoscimento e l’intervento precoce in casi di violenza domestica, programmi che aiutino le vittime a denunciare. – Protezione: misure finalizzate a promuovere la cooperazione mutlidisciplinare e il capacity building dei professionisti coinvolti nella protezione delle vittime, sviluppo e implementazione di metodi e protocolli di valutazione dei rischi. – Supporto: attività di formazione e capacity building per i professionisti coinvolti nell’assistenza e supporto per assicurare una corretta informazione alle vittime sui propri diritti e sui servizi esistenti, programmi per accompagnare le vittime nel raggiungere l’indipendenza economica.

 

  • 1.2 Protezione e sostegno alle vittime di violenza di genere in gruppi particolarmente a rischio; – Protezione e supporto a vittime di violenza di genere adulte appartenenti a gruppi particolarmente vulnerabili (migranti, richiedenti asilo, rifugiati, persone LGBTI, minoranze etniche, donne con disabilità, ecc.).- Azioni per facilitare l’accesso ai servizi di protezione che tengano conto delle specifiche necessità delle vittime e azioni di formazione e capacity building per professionisti che lavorano con gruppi vulnerabili per assicurare interventi e supporto tempestivi, azioni di prevenzione.

 

  • 1.3 Prevenzione e risposta alle molestie sessuali – Progetti per la prevenzione e la risposta alle molestie sessuali, inclusi le molestie online attraverso azioni che intervengano sia sotto l’aspetto fisico e psicologico. – Sviluppo di sistemi per la reportizzazione di casi di molestie. – Campagne di sensibilizzazione tra i gruppi a rischio e le vittime per informare su rischi e diritti e per la denuncia di molestie, sviluppo di linee guida, formazione e capacity building per servizi specialistici e professionisti. – Campagne di sensibilizzazione per combattere i pregiudizi e gli stereotipi di genere finalizzati o comportamenti che incoraggiano o minimizzano le molestie.

2) Prevenzione e lotta alla violenza contro i minori.

  • 2.1 Capacity building per personale medico e specializzandi, operatori dei servizi sociali, polizia e del settore dell’istruzione Sistematizzazione di interventi di prevenzione, identificazione e risposta per affrontare casi di esperienze infantili negative (ACE) con un focus alla promozione di relazione di cura e sostegno che rinforzino la resilienza.
  • 2.2 Sviluppo di capacità degli operatori forensi specializzati nell’audizione dei minori vittime di violenza Azioni per incrementare le competenze degli operatori forensi per prevenire ulteriori traumi, assicurare terapie e incrementare le condanne dei colpevoli.
  • 2.3 Capacity building degli operatori specializzati e in tirocinio che offrono servizi terapeutici e trattamento dei minori vittime di violenza Azioni per assicurare una copertura nazionale adeguata di servizi terapeutici per minori vittime di violenza.

Per maggiori informazioni e per consultare il bando cliccare qui