Fondazione con il Sud: Bando “un passo avanti” per gli enti del terzo settore. 70 mln di euro per il contrasto alla povertà educativa minorile

Si tratta di una nuova linea di intervento pensata per il sostegno di progetti, dal contenuto particolarmente innovativo che, coerentemente con l’obiettivo del Fondo, siano rivolti al contrasto della povertà educativa minorile. Esistono certamente esperienze, ipotesi progettuali, programmi di intervento potenzialmente innovativi, in linea con la missione di contrasto alla povertà educativa minorile, ma non inquadrabili nei tre bandi già pubblicati. Al fine di promuovere tali opportunità, l’Impresa sociale ha destinato specifiche risorse da poter impiegare nella sperimentazione di interventi innovativi, che possano anche favorire una collaborazione tra Enti del Terzo Settore, altri enti erogatori, soggetti pubblici e privati, e i territori destinatari delle iniziative.

“Un passo avanti”  contro la povertà educativa è il bando lanciato da  CON I BAMBINI – impresa sociale costituita nel 2016 interamente partecipata da Fondazione CON IL SUD.

Il progetto “Un passo avanti” è stato pensato per il sostegno di progetti e interventi dal contenuto particolarmente innovativo di contrasto alla povertà educativa dei minori.

Per poter accedere ai contributi, occorre presentare all’ Impresa sociale (attraverso il modello predisposto on line) una sintetica idea del progetto che si intende realizzare, in una o più regioni italiane. Con i bambini ha destinato al Bando fino a un massimo di 70 milioni di euro: le proposte dovranno arrivare entro, e non oltre, le ore 13:00 del 14 dicembre 2018.

Nello specifico l’opportunità riguarda tutti gli Enti del Terzo Settore. Per poter accedere ai contributi, occorre presentare una sintesi dell’idea che si intende realizzare in una regione (Graduatoria A) o in più regioni italiane (Graduatoria B). Nel primo caso, il contributo potrà variare dai 250 mila a 1 milione di euro, mentre nel secondo, arrivare fino a 3 milioni di euro.

Tre i requisiti indispensabili per essere selezionati: l’efficacia, il grado di innovazione e l’alto potenziale, cioè la capacità dell’intervento di prevedere e dimostrare, già in fase previsionale, come le attività sviluppate e i processi attivati potranno incidere sulle situazioni di povertà educativa minorile che si intendono contrastare.

Il termine per presentare i progetti è il 14 dicembre 2018.

Cliccando qui si può consultare il bando e acquisire ulteriori dettagli e informazioni