Aziende e professionisti: Attivato il Bonus pubblicità che da diritto al recupero delle spese pubblicitarie

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.170 del 24 luglio 2018 il decreto attuativo n.90 del 16 maggio 2018, n. 90 con il quale si da il via, a partire dal 08/08/2018 al bonus pubblicità, il quale consentirà alle aziende e professionisti che lo richiederanno,di ricevere un rimborso delle spese sostenute in pubblicità sotto forma di credito di imposta.

Nel dettaglio,potranno godere degli incentivi previsti dal bonus pubblicità le imprese o i lavoratori autonomi nonche’ gli enti non commerciali in  relazione  agli  investimenti   in   campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica, anche  on-line,  e sulle  emittenti  televisive  e  radiofoniche  locali,  analogiche  o digitali, effettuati a partire dal 1° gennaio  2018,  il  cui  valore superi di almeno l’1 per cento gli analoghi  investimenti  effettuati sugli stessi mezzi di informazione nell’anno precedente.

Gli stessi soggetti possono  beneficiare  del credito di imposta  esclusivamente  sugli  investimenti  pubblicitari incrementali sulla stampa  quotidiana  e  periodica,  anche  on-line, effettuati dal 24 giugno 2017 al 31 dicembre 2017,  purche’  il  loro valore superi almeno dell’1  per  cento  l’ammontare  degli  analoghi investimenti effettuati dai medesimi soggetti sugli stessi  mezzi  di informazione nel corrispondente periodo dell’anno 2016.

Il credito d’imposta che darà diritto alla partecipazione al bonus pubblicità sarà pari  al  75% dei costi sostenuti, elevato  al  90%  per cento nel caso di microimprese, piccole e medie imprese,  del  valore incrementale degli investimenti effettuati.

Gli investimenti incrementali ammessi al credito d’imposta sono quelli riferiti  all’acquisto  di  spazi  pubblicitari  e  inserzioni commerciali,  effettuati  esclusivamente  su  giornali  quotidiani  e periodici, pubblicati in edizione cartacea ovvero  editi  in  formato digitale con le caratteristiche indicate all’articolo 7, commi 1 e 4, del decreto legislativo 15 maggio 2017,  n.  70,  ovvero  nell’ambito della programmazione di emittenti televisive e  radiofoniche  locali, analogiche o digitali.

Gli investimenti pubblicitari  ammissibili  al credito  d’imposta  sono quelli  effettuati  su  emittenti  radiofoniche   e televisive locali iscritte presso  il  Registro  degli  operatori  di comunicazione  e su giornali iscritti presso  il competente Tribunale, ovvero presso il menzionato Registro degli operatori  di comunicazione e dotati  in  ogni  caso  della  figura  del  direttore responsabile.

Saranno invece escluse dal credito d’imposta le  spese  sostenute per l’acquisto  di  spazi  nell’ambito  della  programmazione  o  dei palinsesti editoriali per pubblicizzare o promuovere  televendite  di beni  e  servizi  di  qualunque  tipologia  nonche’  quelle  per   la trasmissione  o  per  l’acquisto  di  spot  radio  e  televisivi   di inserzioni o spazi promozionali relativi  a  servizi  di  pronostici, giochi o scommesse con vincite di denaro,  di  messaggeria  vocale  o chat-line con servizi a sovraprezzo.

Il Bonus Pubblicità ha una dotazione finanziaria di 62,5 milioni di euro, di cui 50 milioni per gli investimenti sulla stampa, anche online (20 per gli investimenti effettuati nel secondo semestre del 2017, più 30 per quelli da effettuare nel 2018) e 12,5 milioni per gli investimenti da effettuare nel 2018 sulle emittenti radio-televisive. In caso di domande di finanziamento che superino tale tetto, il credito verrà ripartito proporzionalmente tra i richiedenti.

I soggetti interessati a richiedere l’agevolazione per l’anno 2018 devono presentare la relativa richiesta tra il 60° (23 settembre 2018) e il 90° giorno (23 ottobre 2018) successivo alla pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale . La domanda dovrà essere presentata in modalità telematica all’Agenzia delle Entrate.