Sbloccare nel più breve tempo possibile i pagamenti tramite Agea alle imprese agricole che operano nel biologico. Lo chiedo in una interrogazione parlamentare rivolta al presidente della Regione ed all’assessore all’Agricoltura insieme ai mie colleghi Giuseppe Arancio e Giovanni Cafeo.

L’Agenzia per le erogazioni in agricoltura, Agea, svolge infatti funzioni di coordinamento e di pagamento dei contributi stabiliti dalla politica agricola comune (Pac) dell’Unione Europea e provvede all’erogazione dei premi e dei sostegni in agricoltura.

Nel caso specifico del biologico si segnalano molte richieste di sollecito per l’erogazione dei fondi da parte di Agea relative alle annualità pregresse.

I ritardi sono dovuti a problemi che si sono manifestati nel corso delle verifiche informatiche che Agea e le sue società partner hanno messo in atto per determinare i pagamenti ad istruttoria automatizzata e manuale.

Sostenere l’accesso delle imprese agricole al biologico e favorire il mantenimento del metodo per le aziende che lo hanno già adottato rimangono delle grandi scommesse strategiche per i programmi di sviluppo rurale 2014-2020. Le produzioni biologiche sono il futuro dell’agricoltura siciliana, che deve sempre più puntare a produzioni di qualità e controllate.

Per questo chiedo all’assessore all’Agricoltura ed al governo di mettere in campo tutte le in campo tutte le iniziative necessarie a sbloccare i finanziamenti, liquidando, attraverso Agea, i fondi previsti per il biologico.